Le operazioni intracomunitarie, devono essere comunicate all’Agenzia delle Dogane, tramite i modelli INTRASTAT, nati con fini di controllo e statistici. Tale comunicazione non ha subito modifiche in seguito all’introduzione dell’obbligo generalizzato della fattura elettronica a partire dal 1° gennaio 2019. Inoltre, anche l’entrata in vigore dell’esterometro aveva causato qualche speranza in merito al fatto che la comunicazione INTRA fosse superata ma così non è stato.Pertanto, in linea generale, i modelli Intra devono essere presentati dai soggetti passivi IVA per le operazioni:
- effettuate nei confronti di soggetti passivi IVA stabiliti in un altro Stato appartenente all’Unione Europea
- acquisite presso soggetti passivi IVA stabiliti in un altro Stato UE.
I modelli vanno presentati in via telematica e la periodicità varia in base al superamento di determinate soglie, innalzate dal 1°gennaio 2018. Vediamo di seguito le soglie per ogni categoria.
MODELLI INTRA-2 bis | acquisto beni intracomunitari | mensile: se in almeno uno dei 4 trimestri precedenti l’importo è stato pari o superiore a 200.000 euro (solo per fini statistici) trimestrale: se nei 4 trimestri precedenti l’importo è stato inferiore a 200.000 euro |
MODELLI INTRA-2 quater | servizi intracomunitari ricevuti | mensile: se in almeno uno dei 4 trimestri precedenti l’importo è stato pari o superiore a 100.000 euro (solo per fini statistici) trimestrale: se nei 4 trimestri precedenti l’importo è stato inferiore a 100.000 |
MODELLI INTRA-1bis | cessioni intracomunitarie di beni | mensile: se in almeno uno dei 4 trimestri precedenti l’importo è stato pari o superiore a 50.000 (obbligo per fini fiscali) trimestrale: se nei 4 trimestri precedenti l’importo è stato inferiore 50.000 ( obbligo per fini fiscali) |
MODELLI INTRA-1 quater | servizi intracomunitari resi | mensile: se in almeno uno dei 4 trimestri precedenti l’importo è stato pari o superiore a 50.000 (obbligo per fini fiscali) trimestrale: se nei 4 trimestri precedenti l’importo è stato inferiore 50.000 (obbligo per fini fiscali) |